Il parco mezzi è costituito da oltre 140 veicoli, regolarmente inclusi nell’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali
Autocompattatori e lavacassonetti
Il parco mezzi di SAGER ha seguito lo sviluppo aziendale: la palestra più difficile per noi, con la quale ci siamo cimentati dall'inizio è stata la raccolta per enti sovracomunali e quindi per ambiti comprendenti più comuni.
Dall'origine il parco ha incluso autocompattatori a tre assi, operanti anche come veicolo madre per autocompattatori a due assi, cosiddetti satelliti, accoppiabili con i primi. Già nel 1987 sono stati introdotti nella flotta semirimorchi autocompattanti, più adatti a fungere da veicolo madre per ambiti di grande estensione ed in grado di disgiungere completamente la fase di raccolta da quella di trasporto a distanza. Oltre che la prima applicazione del concetto "3e", si tratta di un fattore di sicurezza: quello di avere sempre disponibili le macchine per la raccolta, indipendentemente dalle vicende del conferimento negli impianti di destinazione.
Accanto a tali mezzi operativi si sono introdotti automezzi lavacassonetti in grado di lavare e sanificare i contenitori che, inizialmente avevano una capacità di 1.100÷1.700 l.
La successiva evoluzione è stata quella di promuovere l'uso contenitori di maggiore volumetria (2.400÷3.200 l) che hanno comportato l'inserimento nel parco macchine di mezzi a tre assi con presa laterale robotizzata, unitamente alle relative lavacassonetti con analoga presa. Per non perdere il vantaggio logistico dei mezzi accoppiabili, gli autocompattatori a presa laterale erano del tipo con cassone (denominato "body") scarrabile. A riempimento esso viene scarrato, prelevando un altro body che consente la prosecuzione della raccolta, mentre un autotreno preleva coppie di body (bodies) per il trasporto a smaltimento. Tali contenitori e mezzi sono stati di importanza determinante per incrementare la raccolta differenziata prima del passaggio ai servizi porta a porta, di più recente introduzione.
Per la clientela privata in particolare e per i grandi produttori del circuito pubblico, si è previsto l'impiego di contenitori di più elevata capacità, da 4÷6 m3, dotate di coperchio. Per il loro svuotamento si è previsto l'inserimento nella flotta di autocompattatori a presa frontale, dotati ancora di body scarrabile. Le benne impiegate sono state realizzate su progetto del servizio di ingegneria di SAGER ed impiegate, oltre che per i servizi a privati, anche per la raccolta separata di plastica e verde più ramaglie.
Con il passaggio alla raccolta differenziata spinta, articolata nei tipi di "prossimità", a "punti di raccolta" e "porta a porta", SAGER ha affidato al servizio ingegneria il compito di ripensare le raccolte e le macchine da impiegare. La scelta è stata quella di impiegare ancora autocompattatori appositamente studiati per la raccolta delle diverse frazioni separate, mantenendo l'articolazione fra veicoli madre e satelliti.
Gli autocompattatori ed anche i semirimorchi di nuova concezione sono appositamente studiati per la separazione del colaticcio che si produce nella raccolta della frazione organica (umido) in modo da evitare ogni perdita e imbrattamento del territorio durante la raccolta. Per il caricamento delle altre frazioni tali mezzi sono dotati di un PLC di bordo per la regolazione della compattazione in base al tipo di rifiuto raccolto. Alcuni di essi sono altresì dotati di un sistema di lavaggio dei contenitori durante lo svuotamento, soluzione che evita l'uso di una lavacassonetti abbinata al mezzo di raccolta, con grandi vantaggi per la riduzione dell'impatto ambientale complessivo delle operazioni.
Per tale ragione SAGER ha inserito nel parco mezzi aziendale veicoli satelliti adeguati ed anche dotati di un doppio cassone (mezzi bi-vasca), che consentono di raccogliere due frazioni di rifiuto diverse con un unico passaggio.
La configurazione attuale del parco mezzi è quindi il risultato di tutte queste scelte, che consentono di servire ogni tipo di cliente rispettando le sue priorità in ordine al tipo di raccolta da svolgere. SAGER è in grado di proporre e suggerire, senza preconcetti, vista la composizione del proprio parco mezzi, quella che per ogni singolo caso è, in base alla sua esperienza, la soluzione migliore, tenuto conto delle risorse disponibili (componente "economicità" del concetto "3e").
Scarrabili
La seconda gamba di un parco mezzi di raccolta rifiuti è costituito da automezzi in grado di prelevare e gestire contenitori di grandi dimensioni con volumetrie di 10÷32 m3: mezzi dotati ancora di un impianto di scarramento, sistema già inserito anche nel parco autocompattatori con body, ma, in questo caso, dedicato alla gestione di containers lasciati vuoti presso il cliente, pubblico o privato, per essere asportati quando pieni, tipico servizio a chiamata e/o a prenotazione.
Gli automezzi scarrabili del parco erano inizialmente a fune, del tipo "multilift", oggi sostituiti da impianti di scarramento oleodinamico. La gamma prevede tanto automezzi di puro lievo e trasporto, che altri dotati di gru di bordo per il caricamento. Le gru sono di vario tipo, dotate di doppio gancio per lo svuotamento di campane, oppure di benna a polipo per il prelievo di rifiuti sfusi.
A seconda del servizio da svolgere ed a favore della sicurezza delle operazioni vengono impiegati tanto scarrabili dotati di piedi idraulici di stabilizzazione e, per le operazioni più gravose, quelli dotati di piedi meccanici a pantografo, azionati idraulicamente, tutti inclusi nel parco mezzi aziendale. Analogamente gli automezzi con gru sono dotati di radiocomando abilitato PTT per il comando da terra della gru di bordo.
I veicoli scarrabili sono dotati di rimorchio atto al caricamento di container (detti anche casse) scarrabili, nonchè per il trasporto di attrezzature, per esempio mulini di triturazione, quando l'operatività prevede la riduzione volumetrica presso il cliente.
Una parte del parco scarrabili è in esecuzione ADR (acronimo di "Accord Dangereuses Route" – accordo europeo per il trasporto di merci pericolose su strada) per il trasporto sicuro di rifiuti pericolosi, svolto con operatori idoneamente addestrati e muniti di abilitazione (patentino) ADR per merci pericolose.
Semirimorchi
Il parco mezzi di SAGER comprende, oltre ai già citati semirimorchi con attrezzatura autocompattante di grande volume per il trasbordo mezzo-mezzo dei rifiuti dai veicoli a due assi dedicati alla raccolta, anche semirimorchi a piano mobile da utilizzare per il trasbordo e trasporto a grande distanza sia di rifiuti urbani, che speciali (per esempio rifiuti di impianti di trattamento, imballati o meno).
Completano la gamma i semirimorchi ribaltabili, ad alta capacità di carico (struttura in alluminio) per il trasporto a distanza di rifiuti pesanti quali inerti, vetro, organico da raccolta differenziata, ecc.
Le volumetrie variano da 45 m3 per i semirimorchi autocompattanti e ribaltabili, fino a 90 m3 per quelli a piano mobile. Questi ultimi sono dotati di tetto fisso, ovvero di copertura telonata che consente il loro caricamento dall'alto.
Furgoni
Il parco aziendale include anche furgoni chiusi, anche in allestimento ADR, per il trasporto di piccole quantità di rifiuti pericolosi e non, come i cosidetti RUP (rifiuti urbani pericolosi), ovvero per il servizio dedicato di rifiuti provenienti da strutture sanitarie.
Spazzamento, lavaggio, neve
Il parco mezzi di SAGER include una gamma completa di macchine per il servizio di pulizia del territorio.
Le spazzatrici in dotazione sono di taglia piccola, media e grande. Quelle di taglia piccola (volume del contenitore da 2 m3), del tipo aspirante, sono dotate di terza spazzola frontale per agevolare la pulizia di marciapiedi e sottosquadri. Anche quelle di taglia media (4÷5 m3 di cassone) sono dotate di terza spazzola frontale e comprendono sia macchine solo aspiranti, che meccanico-aspiranti. Quelle di taglia grande (6 m3 di cassone), a differenza delle precedenti costruite su telaio specifico, sono montate su un pianale di autocarro, dotato però di trazione idrostatica per consentire la regolazione continua della velocità a seconda delle peculiarità della sede imbrattata. Tutte le macchine sono dotate di proboscide, azionata da braccio brandeggiabile per le taglie più grandi, per l'aspirazione di fogliame, o di accumuli di rifiuti grossolani.
La gamma delle macchine a disposizione è tale da consentire la scelta più adatta per ogni tipo di imbrattamento da rimuovere (attività di mantenimento, rimozione di detriti grossolani – mercati, cantieri, fabbriche). Nelle operazioni si provvede sempre all'umidificazione delle superfici tramite barre innaffiatrici alimentate dall'acqua del serbatoio di bordo. La provvista d'acqua è sempre garantita anche durante il percorso, essendo i mezzi dotati di appositi tronchetti di presa mobili con contatore per il prelievo di acqua di acquedotto in un qualunque punto della zona di lavoro assegnata.
Per il lavaggio strade SAGER dispone di una apposita lavastrade dotata di specifici ugelli che consentono la pulizia sottoscocca delle macchine parcheggiate, nonchè di un apposito braccio brandeggiabile per il lavaggio tramite lancia "oltre" i veicoli in parcheggio.
Per la gestione dei periodi nevosi il parco mezzi include un veicolo UNIMOG polivalente che consente tanto la salatura preventiva delle sedi stradali, che lo spazzamento delle superfici innevate.
In relazione all'esperienza di spazzamento di sedi stradali il parco mezzi include una serie di carrelli mobili dotati di segnaletica per la formazione di un cantiere mobile su sede stradale, in modo da garantire agli operatori dello spazzamento (in macchina o appiedati) la massima protezione e sicurezza.
Per l'assistenza a terra vengono impiegati soffiatori scelti dal servizio tecnico fra quelli che consentono di arrecare il minimo disturbo sonoro.
Accessori
SAGER ha sperimentato, prima in Italia, varie soluzioni per la pesatura dei rifiuti raccolti direttamente in fase di prelievo. Risale al 1998 la prima sperimentazione su vasta scala di identificazione dei contenitori da svuotare tramite transponder (1.800 unità) e della pesatura di bordo tramite celle di carico dotate di trasduttori applicate ai bracci di sollevamento dei cassonetti di autocompattatori. Nel 1999 lo stesso sistema è stato applicato alla pesatura di bordo di un automezzo scarrabile, unitamente alla pesatura dinamometrica dei carichi sollevati con la gru di bordo, entrambi collegati al PLC di bordo.
Oggi numerosi veicoli del parco mezzi aziendale sono dotati di sistema di pesatura del carico e riconoscimento del contenitore svuotato con memorizzazione dei dati sul computer di bordo, nonchè di rilevamento satellitare (GIS) della posizione di presa con pesatura del singolo contenitore. Il GIS viene correntemente applicato anche solo per seguire la rotta dei veicoli operativi con trasmissione della posizione e visualizzazione sul sistema informatico della sede.
Attrezzature e contenitori
SAGER dispone altresì di attrezzature complementari ai servizi principali.
Attrezzature
Per il trattamento dei rifiuti (operazioni preliminari) il parco include un mulino bialbero del tipo lento, carrabile, per la riduzione volumetrica di rifiuti quali ingombranti, pallets di legno, tronchi, ecc. ed un mulino veloce, montato su semirimorchio, per la lavorazione di ramaglie e verde in genere. Entrambe queste unità sono autonome sotto il profilo dell'alimentazione, essendo dotate di motori endotermici di bordo.
Sono altresì disponili pale meccaniche con benna, o tipo "terna" per rendere autosufficienti le operazioni presso clienti, ovvero nel caso di recupero di scarichi abusivi, o bonifiche in genere. A tal fine è anche disponibile un semirimorchio con cisterna in esecuzione ADR per il recupero e/o trasporto di rifiuti liquidi.
Contenitori
Nell'ambito dei contenitori SAGER dispone di una gamma di contenitori completa sotto il profilo della tipologia e della volumetria. Essa va dai bottini (bidoni) carrellati da 70÷240 l, a cassonetti da 1.100÷1.700 l e da 2.400÷3.200 l, a contenitori tipo benne da 3÷7 m3, sia a piedi fissi, che con ruote, scoperte, o coperte con coperchio basculante per proteggere i rifiuti dagli eventi meteorici.
Per i contenitori di maggiore volumetria sono disponibili container ribassati (per inerti e altri rifiuti pesanti), o normali, adatti per tutti gli altri tipi di rifiuti, nonchè presscontainer per rifiuti prevalentemente recuperabili, con dispositivo di compattazione a cassetto, o a coclea per migliorare la compattazione e ridurre l'impatto ambientale delle operazioni.